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Facciate, sagrato e tetto: sono in corso i lavori di restauro della chiesa di San Fermo a VIllaga
Riportiamo di seguito una bella notizia per tutta la nostra comunità frazionale di Villaga!
Dal Corriere delle Alpi del 23/07/2023
Un restauro conservativo delle facciate dell'edificio, il rifacimento del sagrato e la sistemazione del tetto. Sono in corso i lavori per restituire alla sua bellezza originale la chiesetta di San Fermo a Villaga grazie ai 115 mila euro di fondi intercettati nell'ambito del Pnrr. L'intervento è cominciato lo scorso maggio ed è affidato all'impresa Riva Marco, specializzata nel settore dei restauri. Il finanziamento è stato ottenuto dalla Parrocchia San Giacomo di Tomo all'interno della misura relativa alla protezione e valorizzazione dell'architettura e del paesaggio rurale. La chiesa di San Fermo, a tale proposito, è riconosciuta, per le minuscole proporzioni, come esempio di edilizia oratoriale propria delle ville patrizie venete e per questo dal 2015 soggetta a tutela del Ministero dei beni culturali.
Il progetto è curato dall'architetto Andrea Zuglian. Ai fondi del Pnrr vanno poi aggiunti i 10mila euro stanziati dal Comune di Feltre ancora nel 2018 nell’ambito dei fondi previsti dalla Legge Regionale n° 44/1987 destinati ad opere concernenti le chiese e gli edifici religiosi. L’annuncio dell’ottenimento dei fondi era stato dato l’estate scorsa dal parroco don Valerio Maschio nel corso dei festeggiamenti per San Fermo, patrono di Villaga. «L'arrivo di questo importante contributo per il restauro della chiesa è il riconoscimento anche dell'impegno e della generosa operosità degli abitanti di Villaga in tutti questi anni» aveva detto il sacerdote.
In Veneto sono circa trecento gli interventi di recupero di insediamenti agricoli, fabbricati, manufatti storici ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale per un totale di oltre 40 milioni di euro di investimento.
Quanto alla chiesa di San Fermo, fu edificata nel 1894 su progetto dell'architetto Giuseppe Berton, artefice della radicale trasformazione ottocentesca di Villa San Fermo all'interno di un lotto di terreno di proprietà della famiglia Guarnieri. Venne benedetta nel 1897 dal vescovo monsignor Salvatore Bolognesi.
Di chiara forma neoclassica, la struttura è di forma essenziale, costituita da un’ala unica rettangolare che culmina in un’abside contenente un altare in pietra intarsiata e da una pala raffigurante i Santi Fermo e San Liberale.
In origine la costruzione costituiva l'oratorio di Villa Berton che, presumibilmente di epoca settecentesca, sorgeva all'interno della perimetrazione del giardino della villa. In un secondo momento fu riedificata ex-novo a qualche centinaio di metri sud-ovest rispetto alla precedente localizzazione, al fine di permettere una più agevole fruibilità del luogo di culto da parte della comunità dei fedeli abitanti in Villaga, i quali furono autorizzati dall’Autorità Ecclesiastica a celebrarvi una messa ogni quarta domenica del mese.
Un progetto ben accolto dalla comunità di Villaga che dimostra come i progetti, se presentati con le giuste motivazioni, possono raccogliere i finanziamenti. (R.C.)